SERGIO RIZZO - Come anticipato nei giorni scorsi da Governo da lunedì quattro maggio 2020 è iniziata la fase due delle misure restrittive conseguenti all’epidemia del covid -19 con l’allentamento in parte delle misure restrittive tali da non stravolgere la ripartenza delle attività, ma sempre all’insegna del massimo controllo, per evitare una eventuale e possibile risalita della curva epidemiologica.

Tra le attività che hanno aperto i battenti al lavoro anche i cantieri edili e le fabbriche. A questo proposito il sindaco di Lesegno (Cn) Emanuele Rizzo è intervenuto commentando la positiva notizia dell’apertura dell’industria “Riva Acciaio” lo stabilimento che rappresenta uno dei polo produttivi più importanti della zona e, nel contempo, il cuore tecnologico di Riva Acciaio che occupa oltre trecento persone.

“Per quanto riguarda l'attività della Riva Acciaio dal quattro maggio, è ripresa l’attività produttiva. Tutte le operazioni interne della produzione sono state ricalcolate e ridistribuite con nuovi criteri dettati dalle attuali esigenze di sicurezza per contenere la diffusione del virus coronavirus. Per quanto riguarda gli ingressi degli operai allo stabilimento sono utilizzati dispositivi di rilevazione della temperatura corporea che i volontari della Croce Rossa, in accordo con l’acciaieria rilevano sui tre turni produttivi.

Ogni lavoratore è stato ovviamente munito e informato sull'utilizzo dei nuovi dispositivi di protezione individuale quali mascherine, guanti, l’uso di gel igienizzante e l'importanza del mantenimento della distanza interpersonale minima. Personalmente insieme all’amministrazione comunale che rappresento, siamo decisamente soddisfatti della ripresa produttiva della “Riva Acciaio” che ha saputo adottare e riorganizzare  in breve tempo l’attivià produttiva in modo tale da tutelare  e salvaguardare la salute dei lavoratori. Speriamo che la produzione possa proseguire nel migliore dei modi, seguendo le regole della “nuova normalità” che ci vengono imposte. L'attività del Comune, – prosegue il sindaco Rizzo,–  è attualmente ancora suddivisa in turni tra i dipendenti in modo tale da evitare la presenza di più  persone all’interno degli stessi spazi. L’accesso agli uffici attualmente rimane sempre  previa prenotazione telefonica. Siamo al momento in attesa di nuove disposizioni che possano modificare le modalità di accesso agli uffici e lo svolgimento del lavoro dei dipendenti.

L’ordinanza di chiusura del cimitero, al momento non è stata rinnovata, in modo da permetterne l’accesso alla popolazione seguendo le modalità indicate su un apposito cartello affisso al cancello d’ingresso onde  non creare assembramenti e criticità. L’apertura delle scuole, segue quanto  attualmente disposto dal Governo.

Tutti i servizi scolastici sono attualmente sospesi ma, è stata istituita da  alcun tempo la possibilità da parte degli studenti di poter  seguire on-line le lezioni attraverso apposita piattaforma dedicata. L’augurio per noi tutti è di rivedere molto presto i nostri ragazzi a nuovamente a scuola.  Per quanto concerne poi l’attività comunale e i relativi cantieri, sono tutti bloccati e in fase di assegnazione o progettuale. Avranno una ripresa nel più  breve tempo possibile, considerando il fatto che la ripartenza di alcune delle attività  di cantiere sono dettate in particolare dal reperimento dei materiali utilizzati per la realizzazione delle opere stesse.”

Sergio Rizzo

(Nella foto: il sindaco di Lesegno Emanuele Rizzo e lo stabilimento della Riva Acciaio a Lesegno)